Si è rivelata un grande successo la ciaspolata intorno al Lago Ariamacina organizzata domenica 5 febbraio da Legambiente Sila. L’occasione per vivere una giornata a stretto contatto con la natura e discutere di turismo sostenibile, ha appassionato decine di persone che di prima mattina hanno affrontato senza indugi il freddo inverno silano curiosi di poter ammirare il piccolo lago ghiacciato. Erano infatti, oltre 40 i partecipanti alla manifestazione, nonostante il tempo avverso e i timori profusi dai bollettini meteo nazionali che prevedevano freddo e neve. La manifestazione si è svolta in un clima festoso nonostante il tempo poco clemente, affrontando il percorso CAI nr. 412 tabellato dal Parco che gira intorno a monte Volpintesta, attraversando la sponda sud del lago Ariamacina, un itinerario semplice e poco faticoso, adatto anche ai meno esperti. I partecipanti si sono divertiti e mostrati affascinati dalle bellezze ammirate durante la ciaspolata, e muniti di videocamere e fotocamere, hanno immortalato in migliaia di scatti, angoli fra i più suggestivi di tutto l’altipiano calabrese. Il tragitto che per tratti si inoltrava tra i pini larici, i grandi abitanti della montagna silana, aprendosi tra vallate mozzafiato percorsi da candidi rivoli di acqua ha fatto da cornice perfetta per una giornata all’insegna del contatto con l’ambiente. Il lago Ariamacina, infatti, ha ancora una volta meravigliato i presenti con il candido manto bianco che ne ricopriva gran parte della superficie ghiacciata dalle basse temperature delle ultime settimane, e quell’aura di silenzio dell’area naturalistica disturbata solo dallo “scalpitio” dei ciaspolatori, in un’atmosfera fiabesca. La sosta durante il tragitto ad uno dei capanni in legno di Legambiente preposti per l’attività di birdwatching, è stata occasione per rifocillare la comitiva con the caldo e biscotti e per discutere di natura e parlare del lago, della sua storia e della sua importanza (il lago è un’area naturalistica protetta oltre che area SIC, Sito di interesse Comunitario). Soddisfatti gli organizzatori della manifestazione che sono già all’opera per promuovere nuove attività da realizzare in Sila in questo periodo invernale. Compiaciuto il presidente dell’associazione Giuseppe Veltri ( nella foto a destra) : “Una giornata meravigliosa, fatta in un luogo splendido come il lago Ariamacina. E’ stato bello vedere dipinto sui volti dei ragazzi che hanno partecipato all’escursione, quell’espressione di meraviglia quando il lago si è aperto dinanzi a noi in tutto il suo splendore”. Per il presidente di Legambiente Sila la giornata di domenica “è stata una giornata importante per il circolo per avviare la promozione di un sistema sportivo che si integri con il territorio. Da anni cerchiamo di far capire alle istituzioni che la Sila è il luogo adatto allo sviluppo di un turismo sostenibile fatto di sport naturalistici come il trekking, il birdwatchig, le passeggiate nordiche e le ciaspolate, oltre che di tutti quegli sport invernali che offrono divertimento agli appassionati come lo sleddog e lo sci di fondo rispettando il territorio”. La Sila è certamente un luogo magico che va vissuto e tutelato. Lo sviluppo dell’altopiano deve partire da queste basi e i laghi silani possono essere tra i protagonisti per un nuovo sviluppo del turismo montano non dimenticandosi mai che sono luoghi da proteggere e tutelare perché grandi serbatoi di biodiversità.