L’Amira, l’Associazione maitres italiani ristoranti e alberghi, sezione “Cosenza-Sila”, ha festeggiato in modo originale l’Unità d’Italia presentando un piatto tricolore alla XII edizione “Dal bosco al piatto”, il concorso enogastronomico riservato alle scuole alberghiere italiane, che ha visto quest’anno la partecipazione di ben 18 istituti scolastici. La manifestazione che è durata due giorni ha convolto oltre duecento studenti sia per il concorso cucina che si è svolto presso la Tenuta Torre Garga e sia per la sezione sala, che ha avuto luogo presso  l’hotel Biafora. Durante la  serata di gala, poi, la premiazione dei vincitori, presenti le autorità locali con in testa il sindaco della cittadina silana e i vertici nazionali dell’Amira, “convocati” ancora una volta dal dinamico presidente della sezione locale, Biagio Talarico, che si è speso in tutti i modi per la riuscita della kermesse, perdendo perfino la voce proprio nella serata conclusiva, quando spettava a lui proclamare i vincitori. Il primo premio per la cucina è andato al piatto “Delizia di trota” con ripieno di ricotta al limone e funghi porcini, preparato dagli allievi Mario Quarta e Serena Salerno dell’IPSSAR di Albanella (Salerno); il primo premio per la sala, è andato – invece – a Daniele Brocucci, dell’IPSSAR di Roma, che ha preparato alla lampada il piatto “Porcini con gocce di spada in tricolore”. Premi e targhe per tutte le altre  scuole partecipanti  che  con la loro presenza hanno conferito un prestigio nazionale al concorso. Nel corso della serata il vice presidente nazionale dell’Amira, il palermitano Carlo Hassan, ha consegnato all’imprenditore alberghiero Giuseppe Biafora la lettera che il consiglio nazionale lo ha proposto per l’assegnazione del collare di “grande maestro della ristorazione” che sarà conferito durante il congresso nazionale  dell’Amira in programma a Torino.