Siamo ad un mese senza guida al Comune e i partiti sembrano sonnecchiare, aspettando il decreto del Ministro degli interni che fissi anche per noi la data della chiamata alle urne.
Intanto, sul marciapiede di via Roma, sede “innaturale” dei diversi partiti si gioca al “Totosindaco”. L’unico dato certo è la candidatura di Antonio Barile per il centrodestra. Ma anche nella vecchia coalizione che ha portato alla vittoria del Pdl si fa largo la possibilità di una candidatura a sindaco per l’Unione di centro (Udc) dell’ex assessore alle politiche sociali, Giuseppe Bitonti, medico fiscalista in servizio all’Asp.
“Una candidatura da primo turno” per contarsi e in attesa anche di guardare al ballottaggio che, indipendentemente dall’euforia del momento, ci sarà anche in questa tornata.
Nel Partito democratico i due nomi che corrono paralleli sono quelli di due avvocati donne: Anna Pia Spina, già segretaria di una sezione dei Ds e Franca Migliarese Caputi, già presidente del consiglio comunale
durante la sindacatura Nicoletti. Entrambe si sono messe molto in evidenza in questi giorni durante la manifestazione delle donne in piazza in difesa della dignità femminile: “Se non ora quanto?”
Anche nella coalizione di centrosinistra si fa largo una candidatura a sindaco del socialista Pierino Lopez che correrebbe sotto la bandiera del Psi, tranne se non approda prima alla Provincia dove sarebbe già dovuto entrare in consiglio provinciale.
Di “primarie” o “doparie” continua a parlarne, per lo meno da noi, solo Giovanni Militerno che crede in questa “utopistica istituzione”, secondo i maggiorenti politici sangiovannesi!