Nel corso di una conferenza stampa il neo sindaco di San Giovanni in Fiore, Antonio Barile, ha reso noti i nomi dei componenti la nuova giunta comunale chiamata a governare insieme a lui il paese per i prossimi cinque anni.
Si tratta di: Giovanbattista Benincasa che sarà vice sindaco con deleghe alle Politiche ambientali ed energetiche, alla mobilità e al trasporto pubblico, nonché alle Politiche dell’agricoltura e foreste; Giovanni Iaquinta che sarà assessore con deleghe alla Politica della cultura, della gioventù, dello spettacolo, dei servizi sociali del turismo e dell’emigrazione; Mario Iaquinta con delega alle Politiche per l’innovazione tecnologica, il governo del territorio e lo sviluppo economico; Pietro Tiano, assessore alle Politiche per le infrastrutture, i lavori pubblici, il patrimonio e la protezione civile; Francesco-Spina Iaconis, incaricato della relazione con i disoccupati, le classi sociali disagiate e con i quartieri per le segnalazioni della manutenzione ordinaria. Il sindaco Barile ha riservato a se stesso le deleghe per le Politiche del bilancio e dell’economia (compreso i tributi), le Politiche della salute, le Politiche nazionali e comunitarie; le Politiche del personale. Per effetto della chiamata in giunta di quattro consiglieri eletti. Gli stessi saranno sostituiti, sin dalla prima riunione di consiglio, dai primi dei non eletti nelle rispettive liste della coalizione del centrodestra. Sicché il neo assessore Benincasa (eletto nella lista del Pdl) sarà sostituito in consiglio dal primo dei non eletti Antonio Arnone; l’assessore Giovanni Iaquinta ( eletto nella lista Liberi con Barile) sarà sostituito da Emanuele Urso; Pietro Tiano (eletto nella lista Barile sindaco) sarà sostituito da Giovanni Fragale e Franco Spina Iaconis (eletto nella lista Uniti per la libertà) sarà sostituito da Emanuele Urso.
Tra le novità annunciate dal sindaco Barile ci sarà la costituzione di un “Comitato esecutivo” ,che sarà coordinato da Nicoletta Magnaghi, il quale avrà il compito di raccogliere le istanze della società civile per poi baipassarle ai rispettivi assessorati per la soluzione. Intanto il primo cittadino ha annunciato la designazione del dott. Luigi Astorino, eletto nella lista de Il Popolo della libertà, quale presidente del consiglio comunale. Le scelte e le decisioni del sindaco non hanno mancato di sollevare comprensibili risentimenti. Il più vistoso è quello della dott.ssa Isabella Bruno, che non ha mandato giù il fatto di essere rimasta ancora una volta fuori dall’esecutivo. Ma anche Francesco Gallo e Antonio Cannizzaro speravano in un coinvolgimento nell’esecutivo, avendo annunciato, a suo tempo, la propria disponibilità.
Il consiglio comunale è stato convocato, intanto, per lunedì 27 con all’o.d.g. l’elezione del presidente e del vice presidente e la surroga dei consiglieri dimissionari per effetto della chiamata in giunta.