I vertici della Banca di credito cooperativo “Mediocrati” con in testa il presidente Nicola Paldino, hanno incontrato i soci di San Giovanni in Fiore per parlare di politica di investimenti in un momento particolarmente difficile per l’economia nazionale. Intanto si è detto che il 103% del denaro raccolto sulla piazza sangiovannese viene impiegato per lo sviluppo delle piccole e medie industrie locali, in quanto trattandosi di una banca del territorio, raccoglie ed investe, sul territorio come vuole lo Statuto della BCC Mediocrati. Poi un pò di dati: 4272 i soci  della BCC Mediocrati di cui 257 residenti in San Giovanni in Fiore e tra questi numerosi giovani che si sono avvicinati con entusiasmo alle attività del “Club Giovani” che non manca di far sentire la propria voce in seno al consiglio di amministrazione particolarmente sensibile all’ascolto di quanti vogliono rimanere ad operare nella propria città, nella propria provincia e nella propria regione. Quindi a presentare il nuovo Comitato locale che ha finalità di supporto della politica di promozione del territorio locale della Banca, in attuazione della missione aziendale volta a perseguire l’accrescimento morale e culturale dei soci e delle comunità locali di competenza, secondo l’insegnamento della dottrina sociale cattolica con particolare riferimento ai principi della mutualità, della solidarietà e della sussidiarità. Ed a proposito, è emerso che  nel triennio passato il Comitato locale, ha distribuito circa 55 mila euro in beneficenza e a supporto di iniziative sportive,  culturali e religiose . Quindi è seguito l’intervento dell’avv. Franca Migliarese-Caputi, sangiovannese e vice presidente della BCC “Mediocrati”, che si è soffermata sul ruolo del socio, protagonista di ogni azione che determina con il proprio voto sia la politica di investimento sia la politica creditizia. “In momenti così difficili, – ha detto la Migliarese-Caputi – per far sviluppare il territorio e far crescere le famiglie occorre operare scelte concrete e mirate”. La BCC Mediocrati dispone in provincia di Cosenza di 17 sportelli:  Acri, Bisignano, Cosenza, Luzzi, Rende, Rose, Rota Greca, Montalto Uffugo, Paola, Spezzano Albanese, Cassano allo Jonio, Castrovillari, Mirto di Crosia, Frascineto,  con un carico di 124 dipendenti, mentre la filiale di San Giovanni in Fiore si è creata, nel giro di solo quattri anni, uno spazio considerevole nel tessuto sociale ed economico della Comunità sangiovannese.