Rinvenuta ieri mattina sulle alture di Montenero (quota 1,881 m), una carcassa di lupo appenninico. La scoperta è stata fatta da alcuni escursionisti aderenti all’Associazione “Gran bosco d’Italia”. A darne notizia, sempre ieri, è stato il locale circolo di Legambiente, secondo cui il lupo, probabilmente, sarebbe stato avvelenato, il giorno prima, considerato lo stato di conservazione dell’animale. Per questo, hanno evidenziato gli ecologisti, occorre che il Parco della Sila e i militari del Corpo forestale dello Stato “attivino ogni procedure d’indagine per fare luce su quanto accaduto e assicurare alla giustizia gli eventuali autori di questo vile gesto”. Per i vertici di Legambiente (Falcone e Nicoletti), si tratta di un esemplare di lupo giovane, la cui morte non può essere accidentale e la cosa più grave è che essa è avvenuta all’interno di un’area protetta, dove la fauna dovrebbe essere tutelata.