Archive for agosto, 2013

IL PD REGIONALE SULL’OSPEDALE PROMETTE BATTAGLIA

“Abbiamo chiesto al Ministro degli affari regionali, Delrio, di avere un incontro, come Pd, al “Tavolo Massicci”, perché così come e’ stata disegnata la sanità calabrese, con il piano di rientro varato da Scopelliti, non va assolutamente bene. A quella riunione, che ci auguriamo di avere a settembre, porteremo, come priorità, le istanze dell’ospedale di San Giovanni in Fiore, perché questa comunità e’ diversa da tutte le altre. Non si può pensare di trattare questa città alla stregua delle altre realtà. Non c’è altra popolazione in Europa che vive a oltre mille metri di altitudine”. È quanto ha dichiarato Sandro Principe, capogruppo regionale del Pd, nel corso di una conferenza stampa organizzata nella sede del partito della città di Gioacchino. L’incontro con la stampa era stato sollecitato dai consiglieri comunali e da tutti i dirigenti democratici al gruppo regionale del proprio partito proprio per alzare la discussione sul nosocomio cittadino, che col passare delle settimane, sta perdendo tutti i servizi essenziali. Alla conferenza stampa hanno presenziato oltre al capogruppo Principe, il consigliere regionale, Nicola Adamo, il presidente della Provincia, Mario Oliverio, l’on. Franco Laratta, i consiglieri provinciali Lopez e Zuccarelli. Ha introdotto i lavori il capogruppo e coordinatore della segreteria cittadina del Pd Pino Belcastro, il quale ha sottolineato come la sanità a San Giovanni in Fiore sta subendo un depotenziamento che non ha eguali in Calabria. “La nostra battaglia affinché il nostro ospedale torni ad essere quello che era una volta – ha detto Pino Belcastro – non finirà. Lotteremo strenuamente perché il commissario ad acta della sanità calabrese cambi registro e doti il nosocomio cittadino di quei servizi che oggi sono stati cancellati”. Belcastro ha ringraziato il gruppo consiliare regionale “per aver accolto l’invito dei democratici sangiovannesi a venire qui in Sila per sostenerci in questa battaglia di civiltà”. Il consigliere regionale Nicola Adamo ha sostenuto che è “la prima volta che il gruppo consiliare, in maniera ufficiale, va in una città per sostenere la lotta che una comunità sta portando avanti per riavere il proprio presidio ospedaliero funzionante. Noi ci batteremo fino in fondo perché a San Giovanni in Fiore ci sia una sanità al passo con i tempi”. Franco Laratta e’ stato durissimo con il sindaco Barile reo, secondo l’ex parlamentare, di “aver diviso la città su una battaglia che, invece, le altre comunità stanno portando avanti unitariamente e stanno cominciando a vedere i primi frutti”. Il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, dopo aver ringraziato il gruppo regionale per essere venuto “nella nostra città, in pieno agosto, a sostenere una lotta importante come quella sulla sanità che deve proseguire senza sosta perché l’ospedale rappresenta la vita stessa di tutta una popolazione”. Oliverio, poi, ha punzecchiato il primo cittadino Barile sul palazzetto dello sport realizzato dell’ente Provincia e “in mano al Comune da oltre sei mesi e ancora chiuso. Dove sono finiti tutti coloro – ha aggiunto – che scrivevano di uno scontro tra i due enti che ne impediva l’apertura? Oggi non parlano e scrivono più? Perché?” La conferenza stampa, dopo le domande dei giornalisti presenti, l’ha conclusa il capogruppo regionale, Sandro Principe. Il quale ha ribadito, ancora una volta, la vicinanza del gruppo regionale e di tutto il Pd calabrese alla popolazione di San Giovanni in Fiore affinché ottenga un ospedale dotato dei servizi essenziali e noi faremo di tutto perché ciò possa avvenire molto presto. Ha, infine, invitato il sindaco della città a intraprendere una lotta insieme ai suoi concittadini per difendere il diritto alla salute. “Noi – ha concluso Principe – lo aspettiamo a braccia aperte. Non continui, come purtroppo ha fatto fino ad oggi ad appiattirsi sulle posizioni di Scopelliti, che con questo scellerato piano di rientro, sta producendo tantissimi danni alla Calabria e in maniera ancora più particolare a San Giovanni in Fiore”.