Nella splendida cornice della Fortezza Aragonese, fatta costruire nel XV sec. nella località Le Castella di Isola Capo Rizzuto, per ospitare i soldati posti a fronteggiare gli attacchi via mare dei pirati e corsari, che continuamente sbarcavano sulle coste calabresi saccheggiando quelle popolazioni, ha avuto luogo la cerimonia per l’assegnazione del “Premio Eccellenze Calabresi”. A ricevere una copia dell’ambito trofeo della “Testa di Medma”: Adriana Toman, a cui è stato assegnato il “Premio per il Teatro”, Francesco Zurlo, “Premio per l’Innovazione e Psicologia”, Marco Tatullo, “Premio alla Ricerca Scientifica” e Riccardo Succurro, “Premio per la Letteratura”. L’evento fa parte della sesta edizione del “Festival della Cultura Castellese”, cominciata il 27 agosto e organizzata dall’Associazione Culturale “Leonardo Da Vinci” con il patrocinato dalla Regione Calabria, dalla XIII Biennale di Roma 2000 e del Comune di Isola di Capo Rizzuto. Alla serata, condotta dal giornalista Francesco Oliverio, erano presenti Sandra Giglio, presidente dell’Associazione Leonardo, Vincenzo Gentile, segretario dell’Associazione, Elio Malena, autore del Premio e Lorenzo Marrelli, direttore generale del Gruppo Marrelli. La serata ha avuto termine con uno spettacolo musicale che ha visto l’esibizione dell’Accademia di Danza “La Isla Academy” e il Gruppo musicale “Gli Svapurati”. Il premio assegnato al presidente del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti di San Giovanni in Fiore Riccardo Succurro, è il riconoscimento ad un operatore culturale che da anni porta avanti un impegnativo programma per far conoscere il pensiero e le opere di un grande calabrese: Gioacchino da Fiore di “Spirito profetico dotato”.