Anche quest’anno Fantino tornerà a ripopolarsi ed a riprendere vita per la festa del suo Patrono: San Giuvanniellu (San Giovanni Battista Infante). Fantino è una frazione del comune di San Giovanni in Fiore che, purtroppo, si è progressivamente spopolata nella seconda metà degli anni 2000.  È stata la più grande frazione della cittadina silana e conserva ancora le caratteristiche dell’antico borgo sviluppatosi alle pendici del monte Gimmella. Esso si anima solo per un giorno all’anno, in occasione della festa patronale di San Giuvanniellu, quando i vecchi proprietari, e soprattutto i nipoti dei vecchi proprietari, ritornano e riaprono le case facendo rivivere il paese. La festività, inserita nel programma dell’Estate Florense, si svolgerà sabato 7 e domenica 8 settembre prossimi grazie alla sinergia e alla collaborazione tra la Parrocchia, l’Associazione “Fantino” e l’assessorato comunale allo spettacolo e turismo, guidato da Leonardo Straface. Le due giornate di festeggiamenti, grazie all’attaccamento alle proprie radici delle famiglie che, nate a Fantino si sono poi trasferite nel centro cittadino prevedono un programma ricco di iniziative che variano dalla serata musicale e danzante, alla degustazione di prodotti tipici ai giochi popolari. Tra le iniziative di maggiore richiamo segnaliamo il concerto dei Sabatum Quartet, la “Corri Fantino”, passeggiata amatoriale e la presentazione del libro “Sul sole di agosto” del giovane Agostino Talerico.