Da stamattina nevica abbondantemente sull’Altopiano della Sila dove la bianca coltre ha già superato i venticinque cm di altezza. La neve ha coperto anche l’abitato di San Giovanni in Fiore, il più grosso comune della Sila, dove sono caduti  oltre 15 cm di neve. A godersi questo spettacolo della natura gli abitanti “chiusi” dentro a causa del coronavirus. Tuttavia, al fine di sdramattizare la situazione che tanto preoccupa le popolazioni, ricordiamo che un detto antico attribuisce alla suocera questi versi in dialetto: “Bonavenuta norama ccu su lungo frazzo chj te via rurare quanto a nive e marzu” e per tutta risposta la nuora rispondeva: “Bonatrovata socramma ccu ssu lungu manniele che te via durare quanto a nive ‘e aprile”. Tanto per non dimenticarci il nostro folclore.