Archive for novembre, 2020

A SAN GIOVANNI IN FIORE MANIFESTAZIONE DI PROTESTA PER L’OSPEDALE

SI CHIEDE UN OSPEDALE DI MONTAGNA

L’ospedale è un presidio di sicurezza che in una società civile e democratica dovrebbe essere garantito a tutte le popolazioni, indipendentemente dal loro numero di abitanti. È quanto è stato ribadito anche oggi, nel corso della manifestazione silenziosa e ordinata che le associazioni di categoria che raggruppano imprenditori, artigiani e commercianti, hanno messo in atto, con un corteo ordinato e a norma di legge. Oltre duecento automobili hanno sfilato per le principali strade cittadine, partendo dalle Cuturelle e arrivando fino al campo sportivo di Palla Palla, attraversando il centro abitato. Sullo spiazzo antistante lo stadio si è parlato dell’importanza e dell’urgenza del potenziamento dell’ospedale sangiovannese, che in questo particolare momento di pandemia, deve essere subito potenziato e qualificato come “ospedale di montagna”. A parlarne Pino Mirarchi, in rappresentanza del comitato promotore della manifestazione, con il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Bitonti e con la vice sindaco Daniela Astorino alla quale è stata consegnata una richiesta di carattere “urgente”.  (Assente giustificato il sindaco che ha preso parte nella stessa giornata alla manifestazione romana dei sindaci calabresi). La Calabria dispone di 18 ospedali zonali, che raggruppano oltre cinquantamila abitanti ciascuno, che però sono stati ridimensionati, chiusi e resi inoperosi, pur disponendo di attrezzature, laboratori e Pronto soccorso e altri servizi che potrebbero essere di grande utilità per combattere e isolare il coronavirus. Mentre lo Stato si affanna ad impiantare ospedali da campo, chiedendo aiuto all’Esercito Italiano, che ai calabresi ricordano i tristi momenti di guerra.