L’impegno di un gruppo di donne a tutela e promozione delle tradizioni arbëreshe
RriMi Bashkë in arbëreshe significa “stiamo insieme”: è questo il sentimento e il filo conduttore che hanno voluto dimostrare sin dalla scelta del nome le fondatrici di questa nuova iniziativa culturale, costituita da una compagine tutta al femminile, peraltro in piena pandemia Covid. A capo delle associate di questa nuova interessante istituzione culturale, nata nella piccola comunità arbëreshe di Pallagorio (KR), è la presidente Filomena Greco. “Come logo dell’associazione abbiamo scelto un’immagine composta dalla presenza di una spirale con rotazione a sinistra che, oltre a indicare un ritorno all’unità e all’introspezione, vuole rappresentare il concetto di coinvolgimento e inclusione sociale, che come associazione vogliamo operare per mezzo delle nostre iniziative. Questo germoglio - prosegue l’ing. Greco nella descrizione del simbolo scelto per rispecchiare l’anima del gruppo – è destinato a crescere sotto l’arco, simbolo storico-architettonico del piccolo borgo di Pallagorio. Oltre a tutelare e promuovere le tradizioni arbëreshe, attraverso eventi e attività mirate, l’associazione intende perseguire anche finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, per favorire l’incontro intergenerazionale e per stimolare la partecipazione della popolazione a momenti aggregativi di natura socio-culturale”. E mentre tutto sembrava non potersi realizzare a causa di lockdown e restrizioni di ogni genere, insieme alla presidente e ad altre volontarie, ma soprattutto grazie al lavoro di Francesca e Maria Martucci, Rosa Paletta e Aurora Torcasso, socie e risorse pure dell’associazione, è stata allestita una confortevole sede dislocata su due piani, capace di soddisfare le esigenze e i diversi bisogni dei suoi potenziali fruitori. Diverse le aree messe a disposizione all’interno della sede: una per bambini, una per adulti, un laboratorio per le attività creative e, infine, ultima ma non meno importante, una biblioteca che, giorno dopo giorno, si sta arricchendo di nuovi volumi. Allestire questi spazi è stato reso possibile non solo per merito della caparbietà e della forte motivazione di queste intraprendenti donne, ma anche e soprattutto grazie alla generosità dei pallagoresi. Tra le prime attività promosse e meritevoli di segnalazione, l’associazione culturale RriMi Bashkë APS ha organizzato per questo Carnevale una raccolta fondi da destinare a supporto di un progetto solidale in Zambia: nello specifico, l’associazione ha finanziato il progetto degli orti sociali seguito in Africa dai frati dell’Opera Santa Maria della Luce, che per gran parte dell’anno operano proprio a Pallagorio. Alle iniziative solidali l’associazione porrà subito in atto anche una serie di attività storico-culturali di riscoperta, recupero e promozione delle antiche tradizioni, sugli usi e i costumi arbëreshe, lavorando all’allestimento di un’esposizione temporanea posta all’interno della sede associativa, dedicata proprio alla rivisitazione dei vestiti tipici arbëreshe. Ciò nasce dal fatto che tra le socie della RriMi Bashkë vi è una delle pochissime persone presenti sul territorio crotonese in grado di riprodurre e cucire un tipico abito arbëreshe, motivo fondamentale per cui si vuol dare risalto ai vestiti tradizionali e a questi artigiani/artisti, prossimi purtroppo a scomparire.