SITUAZIONE TRAGICA PER I QUARTIERI ALTI DEL PAESE

Continua a mancare l’acqua nella nostra città. La cosa drammatica è che si verifica anche in pieno inverno. Non era mai successo di questi tempi. I mesi di febbraio e marzo, del 2022 sono stati davvero difficili per la stragrande maggioranza delle famiglie dei nostri quartieri. Infatti, tranne le zone basse della città (il centro storico), tutti gli abitanti delle altre zone della città hanno avuto seri problemi anche per giorni interi. Non si riescono a capire le motivazioni alla base di questa crisi idrica così persistente. La gente è imbufalita. Sui social numerosi cittadini non risparmiano critiche alla civica amministrazione. La situazione è diventata fuori controllo a partire dalla scorsa estate. L’acqua, difatti, è manca per giorni interi come non era mai successo negli ultimi 20 anni. Se a tutto ciò si aggiunge che tantissimi sangiovannesi hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per una forte dissenteria e febbre alta, la frittata è bella e fatta. Se la memoria non ci inganna, ricordiamo che l’ex sindaco Belcastro, in Consiglio comunale, si vantava che, nonostante la grande siccità che nell’estate del 2018 e 2019 aveva colpito la maggioranza dei comuni della Calabria, per mancanza di pioggia, San Giovanni in Fiore non aveva avuto penuria del prezioso liquido. I problemi di approvvigionamento erano stati risolti. Come mai oggi siamo tornati indietro di anni? L’assessore Luigi Foglia, scarica la responsabilità sulla Sorical perché, a suo dire, non manderebbe i giusti litri che spetterebbero alla nostra città. Eppure la passata amministrazione aveva recuperato 5/6 litri di acqua al secondo dalla sorgente di ‘San Bernardino’. Altri 4/5 litri dai ‘Tre Valloni’ e in più era stato realizzato un pozzo artesiano nei pressi del serbatoio di Garga che può dare altri 3 litri di acqua. La situazione non è gestibile. L’estate avanza a passi sperditi e se non si corre ai ripari il rischio di trascorrere un’altra estate al secco sarà evidente. Se davvero le responsabilità sono della Sorical si intervenga energicamente. Il Commissario della società idrica è di nomina regionale. Si informi il presidente Occhiuto e se non dovessero esserci risposte esaurienti si invii un esposto denuncia alla Procura della Repubblica. Così come è giusto avere ragguagli a proposito dei 2000 allacci abusivi. La sindaca ha lanciato una grave accusa. Cosa è stato fatto? Si sono individuati i responsabili? Si è provveduto a tagliare l’acqua a chi si è allacciato abusivamente alla rete? Sono legittime richieste alle quali è giusto avere risposte certe ed esaurienti. Con l’acqua non si scherza! È un bene troppo prezioso.