LA DECISIONE DELLA COMMISSIONE DI GARANZIA E’ RITENUTA INGIUSTA E FAZIOSA

Avevamo dato notizia ieri della querelle in casa del Pd sangiovannese che non sarebbe terminata con la delibera della commissione nazionale di garanzia, che di fatto ha sciolto il direttivo e mandato a casa il segretario eletto. Avevamo visto giusto!  Salvatore Lammirato eletto democraticamente dagli iscritti dei democrat non ci sta alla decisione presa dall’organismo nazionale e propone ricorso! Il neo segretario, addirittura paventa anche un eventuale ricorso per vie ordinarie e, non lo fa solo “per disciplina di Partito, onde evitare ricorsi alla Giustizia Ordinaria e nella logica seguita dalla Commissione di Garanzia”. E prosegue con il ricorso: “Si chiarisce che il numero dei componenti della direzione in conseguenza dell’annullamento delle tessere e della decadenza per ineleggibilità di tutti coloro la cui tessera è stata annullata è pari a 14 poiché oltre a quelli indicati nella delibera della Commissione di Garanzia è decaduta anche la sig.ra Emanuela Loria, componente eletta del direttivo di circolo, la cui tessera è stata annullata; che la posizione della stessa è equivalente a quella dei componenti dichiarati ineleggibili dalla delibera n. 28, poiché l’adesione della Loria è stata annullata al pari degli altri per violazione dell’art 10 del regolamento del tesseramento regionale avvenute sulla piattaforma regionale pagate con bonifico bancario che si allega; che alla luce delle considerazioni svolte nella delibera n. 28 il sottoscritto è sicuramente stato eletto legittimamente segretario del Circolo di San Giovanni in Fiore ed il direttivo di Circolo è di 14 componenti stante l’ineleggibilità di Abbruzzese, Basile  e Romano, già dichiarata dalla Commissione di Garanzia e di Loria Emanuela ineleggibile al pari dei primi; che pertanto il direttivo risulta composto da 14 componenti e quindi in regola con quanto stabilito dalla delibera della Commissione Regionale del Congresso del PD del 30 gennaio 2021″. Lammirato chiude il ricorso chiedendo alla Commissione di garanzia ”l’annullamento della delibera n. 28 del 14/07/2022 nella parte in cui sancisce la decadenza del direttivo e del segretario del Circolo del Comune di San Giovanni in Fiore. Stante la gravità e l’urgenza della vicenda si chiede che la decisione della Commissione venga assunta nel più breve tempo possibile”. Ora che succederà? Si farà ricorso alla carta bollata? Siamo vicini!