NEL 1980 FU IL PIU’ GIOVANE SINDACO D’ITALIA

Assegnato a Francesco Capocasale il “Premio Franco Locanto 2022”. Un riconoscimento che premia una persona attenta e fiduciosa della politica. Il suo curriculum, infatti, parte da lontano esattamente negli anni giovanili quando è stato segretario diocesano degli studenti di Azione Cattolica della nostra provincia e in seguito delegato provinciale dei giovani DC, nonché consigliere nazionale dello stesso Movimento che all’epoca era guidato da Marco Follini più volte parlamentare. Vicinissimo alle posizioni politiche dell’allora ministro Riccardo Misasi, Francesco Capocasale, ha avuto modo di conoscere i principali leaders democristiani aderenti alla Sinistra di Base, come Marcora, Granelli, De Mita, Goria, Rognoni e altri. Il suo spirito battagliero e la sua preparazione culturale lo portano ad essere già all’età di 24 anni sindaco dei Comune di Dipignano rimanendo in carica per ben 10 anni (1980-1990) al servizio dei suoi concittadini. Ricordiamo che Dipignano con la frazione Laurignano è uno dei paesi più progrediti della fascia cosentina. Vi si insediano i padri Passionisti con una chiesa che richiama fedeli di tutta la provincia e per lungo tempo è sede provvisoria dell’Ospedale di Cosenza, interessato a lavori di ristrutturazione. Quando aderì alla D.C. sezione “Don Luigi Nicoletti” di Cosenza, Francesco, aveva appena compiuto 18 anni. La domanda di iscrizione ebbe la firma di due presentatori illustri, quella di Franco Locanto, presidente dell’Azione Cattolica Diocesana e quella di Antonio Guarasci, che fu il primo presidente della Giunta Regionale, dopo una lunga esperienza di presidente della Provincia di Cosenza. Insomma, un giovane dotato di idee molto chiare: eperto in tematiche sociali ed economiche e nelle procedure dei fondi europei finalizzati allo sviluppo sostenibile, tuttora offre la sua consulenza a quanti si servono della sua preparazione o, comunque scrivendone spesso sulla stampa locale. Un premio quello assegnatogli dalla Fondazione Franco Locanto, che calza a pennello ad una persona colta, disponibile e convincente. La manifestazione di consegna del premio ha avuto luogo presso il Centro Studi Calabrese “Cattolici, Socialità, Politica” un espressione dell’Universitas Vivariensis di cui é presidente l’instancabile intellettuale Demetrio Guzzardi.

Nella foto Maria Locanto consegna l’attestao a Francesco Capocasale