OGGI LA REGIONE HA AUTORIZZATO IL CONFERIMENTO DI 60 TONNELLATE AL GIORNO DI SCARTI PRODOTTI DAL COMUNE DI CORIGLIANO-ROSSANO NELLA DISCARICA DI SAN GIOVANNI IN FIORE
E’ di oggi la notizia diffusa dal Corriere della Calabria che la Regione ha autorizzato il conferimento di 60 tonnellate al giorno di scarti provenienti dall’impianto pubblico rossanese, nella discarica di San Giovanni in Fiore, con soddisfazione della consigliera regionale Pasqualina Straface, che ha riferito gli esiti di una riunione tenutasi nel pomeriggio alla Cittadella Regionale alla presenza del capo di gabinetto del presidente della Regione, Luciano Vigna, del commissario dell’Autorità Rifiuti e Risorse idriche della Calabria, Bruno Gualtieri e del sindaco del Comune di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi. La discarica di Vetrano doveva essere chiusa e bonificata a partire dal 30 novembre 2020. L’allora assessore all’ambiente, Sergio De Caprio comunicava al presidente dell’Ato di Cosenza, al comune di San Giovanni in Fiore e al presidente del Consorzio “Valle Crati”, con una nota del 12 maggio del 2020, la chiusura tombale del sito. Tutto ciò era scaturito al termine di una riunione svoltasi alla “Cittadella” regionale alla quale parteciparono oltre all’assessore Di Caprio, i sindaci di Caccuri e di San Giovanni in Fiore, il presidente dell’Ato e quello del Consorzio oltre al dirigente della Regione Domenico Pallaria. Evidentemente l’avvicendamento alla guida della città di Fiore tra Belcastro e la Succurro ha cambiato gli equilibri e di quella comunicazione che ne decretava la chiusura non si è più tenuto conto. Anzi, ci sono state ordinanze su ordinanze, per autorizzare migliaia di quantitativi di rifiuti da sversare a Vetrano. Oggi sembra che tutti i problemi dei rifiuti che affliggono la Calabria li deve sopportare la discarica della nostra città. Andando avanti così bisognerà presto ampliarla, in modo che il Vetrano possa diventare, a pieno titolo, la discarica della Calabria Citeriore e Ulteriore. E’ commovente come una consigliera regionale, venuta a chiedere i voti dei sangiovannesi, possa ora dirsi soddisfata dell’esito dell’incontro avvenuto in Regione.