Sarà una campagna elettorale molto combattuta quella che porterà all’elezione del 24 e 25 febbraio. Non tanto per le ideologie professate dagli elettori, quanto per il numero dei candidati di origine sangiovannese in lizza per uno scanno a Montecitorio o Palazzo Madama. Il nostro paese non ha mai avuto tanti candidati in una competizione nazionale, quanti in questa elezione 2013. Così sarà inevitabile il frazionamento dei voti che si andranno a contare nelle urne sangiovannesi. Alle politiche del 2008 hanno votato in 9.749 elettori, mentre alle ultime amministrative del 2011 gli elettori sono stati al primo turno 11.160, la maggiore affluenza attribuita all’elevato numero di liste e candidati locali in gioco. Tra i dieci candidati alle prossime elezioni politiche vi è anche un leader a livello nazionale: Alfonso Luigi Marra (classe 1947) fondatore del PAS (Partito di azione per lo sviluppo) che avrà una propria lista per il senato in Campania e Lazio. Marra, avvocato, scrittore e già eurodeputato in forza Pdl, auspica una politica bancaria più umana e meno esosa; infatti, il suo slogan è “Fermiamo le banche e le tasse”. Per il Partito democratico sarà in lista, invece, il deputato uscente Francesco Laratta, (classe 1959), giornalista alla sua terza candidatura in rappresentanza dell’ala cattolica del Pd. Altro candidato titolato è il sindaco in carica Antonio Barile, (classe 1959) dottore commercialista, in questi giorni fatto segno a minacce da parte della malavita locale. Barile è candidato al decimo posto nella lista del Pdl per il senato, che ha come capolista Silvio Berlusconi. A seguire Monica Spadafora (classe 1978), avvocato e imprenditrice che è candidata alla Camera nella lista dell’Unione di centro, partito che rappresenta al Comune in qualità di capogruppo. Considerato il successo delle ultime amministrative Monica non sfigurerà certamente davanti ai maggiorenti dell’Udc, che in Calabria ha candidato addirittura il segretario nazionale Cesa. Altra donna in corsa è Isabella Cimino (classe 1984) giovane avvocatessa con studio a Cosenza, che gareggia nella lista del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo. Poi ci sono ancora Angelo Gentile (classe 1970) tecnico di laboratorio con sede di servizio presso l’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Angelo è in gara per i “Riformisti” di Saverio Zavettieri,  Bernardo Spadafora (classe 1961), commerciante, già consigliere comunale e candidato a sindaco nelle ultime elezioni. La sua candidatura occupa il settimo posto nella lista “La destra di Storace” per il Senato e Giovanna Orlando (Classe 1980), laurea in scienze economiche e sociali che è candidata nel Centro Democratico che fa capo all’on. Tabacci. Infine due sangiovannesi candidati per un posto di senatore in Piemonte e in Campania. Si tratta di Antonio Guzzo (classe 1948), molto impegnato nel volontariato cattolico piemontese, essendo a capo di importanti sodalizi impegnati a diffondere la cultura e a difendere la dignità dei più deboli della società e del prof. Gianfranco Nicoletti (classe 1966), chirurgo plastico e professore ordinario di Chirurgia plastica e ricostruttiva presso la Facoltà di medicina e chirurgia della Seconda Università di Napoli. Attualmente assessore per la ricerca e la cultura della provincia di Caserta.  Il primo corre. nella lista “Io amo l’Italia” di Allam Cristiano Magdi, e il secondo nella lista Monti. In bocca al lupo. Il paese ha bisogno di essere autorevolmente rappresentato nei palazzi del potere, perché certe angherie non abbiano più a ripetersi ai danni della nostra gente.

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In ordine nelle foto:  Antonio Barile, Franco Laratta, Angelo gentile, Isabella Cimino, Bernardo Spadafora, Giovanna Orlando, Antonio Guzzo, Luigi Alfonso Marra, Gianfranco Nicoletti e Monica Spadafora.