Sono quattro i candidati a sindaco per il comune di San Giovanni in Fiore: EMILIO VACCAI per il centrosinistra che è appoggiato da cinque liste (Partito democratico, Democratici per la città, Partito socialista italiano, Socialisti Uniti +API e Comunisti italiani) con un totale complessivo di 79 candidati; ANTONIO BARILE per il centrodestra che conta sull’appoggio di quattro liste (Pdl Berlusconi per Barile, San Giovanni in Fiore Barile sindaco, Liberi con Barile e Uniti per la libertà) con un totale complessivo di 64 candidati; MONICA SPADAFORA per l’Unione di centro, che conta sull’appoggio di due liste di complessivi 32 candidati (Udc e Il fiore di San Giovanni) e BERNARDO SPADAFORA che corre per “Un patto per la città” che raccoglie 13 candidati.
Nel dettagli: Barile è il sindaco uscente che è durato in carica solo nove mesi poiché la maggioranza dei consiglieri di centrosinistra lo ha sfiduciato il 21 gennaio scorso; la Spadafora è riuscita a formare una lista di solo donne che si presentano sotto il simbolo “Il fiore di San Giovanni”. Le donne candidate sono complessivamente 42 nelle dodici liste presentate. I candidati più giovani sono Maria Filomena Bitonti (classe 1992) nella lista di Monica Spadafora; Laura Sciarrotta (classe 1991) nella lista del Pdl e Salvatore Paletta (classe 1991) nella lista dei Comunisti italiani. Il candidato più anziano è Francesco Oliverio (classe 1937)che corre con Barile.
Il candidato sindaco VACCAI è un avvocato di 42 anni, sposato e padre di due figli:
Il candidato sindaco BARILE è un commercialista di 52 anni, sposato con un figlio;
La candidata sindaco SPADAFORA è avvocato di 33 anni, nubile;
Il candidato sindaco BERNARDO SPADAFORA è un commerciante di 50 anni, sposato e padre di due figli.
A gestire la complessa macchina elettorale comunale spetta alla commissaria straordinaria del Comune silano, dott. Maria Carolina Ippolito, coadiuvata dal segretario generale dott. Ernesto Scalise. Si vota il 15 e 16 maggio (eventuale ballottaggio domenica 29 maggio). I seggi elettorali sono in totale 24 di cui tre dislocati fuori dal perimetro urbano.