L’età non conta, conta semmai la passione e la volontà di correre. E queste non mancano certamente a Tonino Cocchiero (classe 1937) che correre è diventato il suo mestiere post pensione. Così il bravo Tonino, originario del paese di Gioacchino, ma residente a Taurisano (Lecce) da ormai un trentennio, nel campionato provinciale di cross (corsa campestre) è arrivato primo della sua categoria, la M75, laureandosi campione provinciale per il 2013. La Fidal lo ha anche premiato, con pregevoli trofei, per il suo primo posto al “Salento tour”, avendo totalizzato nelle dodici gare su strada, alla distanza di 10 km, un lusinghiero piazzamento. “Nell’ultima gara – ci ha raccontato Tonino Cocchiero – una giovane donna mi ha chiesto di poter arrivare insieme al traguardo come auspicio alla sua carriera di maratoneta. Ho rallentato l’andatura e poi mano nella mano abbiamo superato insieme il traguardo, rendendola felice”. Tonino ci racconta delle cento e più coppe collezionate, ma anche delle altrettante confezioni di vino che ogni domenica si porta a casa a fine corsa. “E’ bello correre – dice – anche perché la gente al passaggio dei corridoi fa il tifo per me e mi chiama per nome, come se mi conoscesse chissà da quanto”. Aveva cominciato a correre in Svizzera dove era emigrato negli anni ’60. Poi rientrato in Italia non aveva abbandonato la buona passione per la corsa e così ora si ritrova a ricoprire la carica di campione provinciale di cross per la provincia di Lecce.
La foto d’archivio risale al 2008.