Continua l’ondata di neve e freddo in Sila anche se in mattinata il sole ha fatto capolino dietro le montagne particolarmente innevate. In taluni punti dell’Altopiano sono caduti fino a 50 cm di neve, considerato che le perturbazioni sono già cominciate la notte di Capodanno con un ritorno nella notte del 9 gennaio. I maggiori disagi si hanno nel settore dei trasporti specie sulla rete interpoderale che collega i vari villaggi della riforma: Serrisi, Germano, Cagno, Ceraso, Pinocollito e Jure Vetere, dove il bestiame è chiuso nelle stalle da almeno dieci giorni. Il freddo della notte tiene ancora incollata la neve sui rami degli alberi che risultano parecchio appesantiti. Stamattina le scuole hanno riaperto ma il numero degli alunni presenti è parecchio striminzito.