Scoperta il 21 aprile 1966 dall’allora presidente della Repubblica Saragat

Nuova collocazione per la lapide che ricorda il sacrificio dei sette lavoratori sangiovannesi periti nella tragedia di Mattmark il 30 agosto 1965, quando dalla cima dell’Allalin nel Cantone Vallese in Svizzera, si staccarono milioni di metri cubi di ghiaccio seppellendo il sottostante cantiere, e vi trovarono la morte 98 lavoratori intenti a costruire un lago artificiale. La lapide scoperta l’anno dopo (esattamente il 21 aprile 1966) dall’allora presidente della Repubblica, Giuseppe Saragat, fu messa provvisoriamente sul muro esterno dell’edificio scolastico “Dante Alighieri”. Ora su richiesta dei familiari di Giuseppe Audia, Gaetano Cosentino, Fedele e Francesco Laratta, Bernardo Loria, Antonio Talerico e Salvatore Veltri, è stata collocata in piazza Municipio, perché possa essere di esempio luminoso per le nuove generazioni. “Un provvedimento – ha detto il sindaco Giuseppe Belcastro – che mira a far prendere coscienza alle nuove generazioni del sacrificio di santi sangiovannesi partiti all’estero in cerca di un lavoro e che spesso vi hanno trovato la morte”.