Con la morte di due ricoverati presso l’Ospedale di Reggio Calabria (un uomo di 69 anni e una donna 82 anni) avvenute oggi (la donna in serata dopo l’emissione del comunicato) sale a sei il numero dei decessi in Calabria dall’inizio dell’emergenza sanitaria causata dal diffondersi del Coronavirus. Intanto dalla Regione fanno sapere che sono 340 i medici che hanno dato la propria disponibilità per essere impiegati durante questa emergenza. Di questi 158 sono neo laureata in medicina, ma che possono esercitare la professione secondo quanto disposto dal Decreto “Cura Italia”, mentre i restanti sono medici specializzati che esercitano la libera professione o che si trovano già in quiescenza. Mentre nel settore paramedico è stato disposto lo scorrimento delle graduatorie per cui entreranno presto in servizio 270 infermieri e 200 oss. Ma vediamo il Bollettino di oggi con gli ultimi accertamenti: “In Calabria ad oggi sono stati effettuati 2480 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 235 (+28 rispetto a ieri), quelle negative sono 2245.Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: – Catanzaro: 13 in reparto; 9 in rianimazione; 29 in isolamento domiciliare; – Cosenza: 28 in reparto; 4 in rianimazione; 14 in isolamento domiciliare; 2 deceduti; – Reggio Calabria: 16 in reparto; 3 in rianimazione; 58 in isolamento domiciliare; 5 guariti; 2 deceduti; – Vibo Valentia: 2 in reparto; 7 in isolamento domiciliare; – Crotone: 14 in reparto; 28 in isolamento domiciliare; 1 deceduto. I soggetti in quarantena volontaria sono 6382, così distribuiti: – Cosenza: 1320, – Crotone: 551, – Catanzaro: 610, – Vibo Valentia: 665, – Reggio Calabria: 3236. Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 10314. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro”.
Nella foto la presidente della Giunta Regionale Jole Santelli, mentre risponde ai giornalisti.