NUOVO INCONTRO DELLA TASK FORCE COMUNALE SULL’EMERGENZA COVID-19 CON I DIRIGENTI SCOLASTICI E I MEDICI DELL’ASP
Stamattina, a seguito dell’adozione del nuovo DPCM in materia di disposizioni nazionali sul contagio e in riferimento al Decreto del Ministero della Salute con il quale la nostra regione è stata dichiarata zona rossa, il sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, ha riunito nuovamente la task force comunale sull’emergenza Covid-19, alla presenza dei referenti sanitari dell’ASP di Cosenza e dei tre dirigenti scolastici della nostra città. I referenti sanitari hanno ribadito che anche il nuovo DPCM stabilisce che le scuole dell’infanzia e le primarie debbano restare aperte e continuare regolarmente la didattica in presenza. E’ stato precisato che i tamponi rapidi (o sierologici) non danno esito attendibile e non sono ritenuti validi dall’ASP ai fini di provvedimenti restrittivi. Solo un eventuale esito positivo da tampone molecolare processato nei laboratori dell’ASP di Cosenza, potrà determinare la chiusura di singole classi o di interi plessi. Gli stessi medici dell’ASP, hanno chiesto ai dirigenti scolastici di individuare referenti Covid, nell’ambito degli istituti scolastici, che abbiamo alto senso delle istituzioni e che collaborino con le autorità sanitarie con competenza, senza isterismi e allarmismi ingiustificati.
I dirigenti scolastici, hanno dalla loro parte ribadito, che le scuole resteranno aperte, con regolare svolgimento della didattica, fino a diversa comunicazione da parte dei sanitari dell’ASP.
“Teniamo a tranquillizzare i genitori degli alunni – afferma il sindaco in una nota – che ove emergessero delle positività, comunicate dall’ASP, siamo pronti ad intervenire in maniera tempestiva, così come fatto nelle scorse settimane dove abbiamo provveduto a chiudere un plesso e a sanificare i locali”.