«Il giornalista Emiliano Morrone sarà il nuovo addetto stampa del Comune di San Giovanni in Fiore». Ne dà notizia la sindaca dello stesso Comune, Rosaria Succurro, al termine della procedura pubblica per individuare, in base a curriculum e colloquio individuali, il responsabile della comunicazione dell’ente, cui hanno partecipato sei giornalisti, non soltanto del luogo. “Per mia scelta, è la prima volta che il Comune di San Giovanni in Fiore – spiega Succurro – si dota di un addetto stampa, che peraltro avrà il compito, su impulso dell’amministrazione, di veicolare un’altra immagine della città e del territorio, legata alle risorse di cultura, natura, tradizioni e solidarietà umana che da sempre lo caratterizzano e che, purtroppo, spesso sono passate in secondo piano. Morrone – prosegue la sindaca – è noto per il suo impegno professionale, culturale e civile, proprio a partire dal territorio calabrese. Siamo contenti di investire sulla comunicazione, su cui puntiamo in maniera convinta, consapevoli delle ricchezze e delle potenzialità di San Giovanni in Fiore. Con l’addetto stampa del municipio, da subito – conclude la sindaca Succurro – cominceremo a lavorare nella direzione del cambiamento culturale e quindi del coinvolgimento, in questa importante attività, dei giovani, degli attori economici, delle parti sociali, delle energie civili e degli emigrati della nostra terra».

Una precisazione è comunque doverosa ai fini storici. Non è vero che il comune di San Giovanni in Fiore si dota per la prima volta di un addetto stampa, perché già nel 1978 il sindaco Elio Foglia con delibera di Giunta n°201 affida tale incarico al giornalista Saverio Basile per la durata di sei mesi quale addetto stampa del comune, mentre nel 2006 il sindaco Antonio Nicoletti incaricava di svolgere tale compito alla giornalista Barbara Marrella. Incarico, durato per contratto dal 2006 al 2011 (con il subentrante sindaco Antonio Barile e la commissaria prefettizia Maria Carolina Ippolito). Intanto facciamo pervenire gli auguri di buon lavoro al collega Emiliano Morrone, un giornalista serio, preparato e con una grande esperienza nel settore dell’informazione, per aver retto l’ufficio stampa di importanti esponenti del parlamento italiano. L’occasione è propizia per sollecitare il sindaco Succurro di inserire nell’organico del comune la figura professionale dell’addetto stampa, come persona stabile, indipendentemente dai politici che si alterneranno alla guida del Comune.