Su segnalazione dell’Ente Parco il GAL Sila partecipa al convegno internazionale dell’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa
La Sila e l’ampio territorio ricompreso nella Riserva della Biosfera UNESCO suscitano sempre più interesse, proiettandosi in Europa e nel mondo. Non è un caso che giovedì 8 aprile il GAL Sila, grazie all’Ente Parco che lo ha segnalato, è pronto a partecipare al webinar di respiro internazionale “PArlaRE di ruralità e prodotti”. Il convegno, che a causa dell’emergenza sanitaria da Covid19 si sposta online, si inserisce nel ciclo di conferenze intitolate “Parlare di… PAndemia e Resilienza” e ha l’obiettivo di porre attenzione sulle buone pratiche messe in atto da chi opera all’interno delle Riserve della Biosfera e dei Geoparchi Mondiali in Italia. Tra gli organizzatori della manifestazione, figura l’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa, con sede a Venezia. Il tema affidato al GAL Sila, in particolare, riguarda le esperienze relative all’ideazione dei progetti “Adotta una Mucca” e “Cibo sano e fresco a domicilio”. Attraverso il racconto delle esperienze del GAL, sempre grazie alla determinazione dell’Ente Parco, nella sua qualità di gestore della Riserva Area MaB Sila, sarà dato il giusto risalto e la meritata risonanza agli operatori, pubblici e privati, che lavorano attivamente sull’altopiano silano. Oltre a Francesco De Vuono, direttore del GAL della Sila (RB), gli ulteriori professionisti ed esperti del webinar sono: Jonathan Baker e Francesca Banca dell’Unità Scienza – Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa; il presidente del Geoparco Madonie Angelo Merlino; Piero Confaloneri del Biodistretto della Val Camonica (RB Valle Camonica Alto Sebino); la professionista della comunicazione enogastronomica (RB Monte Peglia) Chiara Comparozzi; Giuseppe Manzolillo dello Sviluppo della tesi in Scienze e Tecnologie Agraria nel Geoparco e RB del Cilento e Vallo di Diano; Silena Baino dell’Oasi Lipu di Massaciuccoli (RB Selve costiere di Toscana).