di Maria Teresa Improta
ISCRIZIONI APERTE
Conoscere e tutelare il patrimonio naturalistico del Parco Nazionale della Sila. Obiettivi al centro dei corsi di aggiornamento ideati dal Reparto Carabinieri Parco Nazionale della Sila, coordinati dal comandante tenente colonnello Angelo Battista Roseti, con la collaborazione di Francesco Curcio presidente dell’Ente Parco Nazionale della Sila. Gli incontri sono rivolti ai militari dell’Arma dei carabinieri, ma anche agli operatori turistici, agli amministratori pubblici, alle associazioni, ai professionisti che si occupano di ambiente e a tutti coloro i quali intendano acquisire competenze utili alla difesa dei boschi, dei laghi e dei fiumi dell’altopiano silano. Attraverso lezioni frontali in videoconferenza e uscite sul campo, saranno trasmessi gli strumenti necessari a segnalare o intervenire per limitare i danni dei fenomeni che mettono a repentaglio l’ecosistema: dagli incendi, agli abbandoni di rifiuti fino allo sversamento di liquami. Particolare attenzione è rivolta alla conservazione della biodiversità della flora e della fauna silana considerata tra le più varie nel panorama forestale europeo. Nelle scorse settimane, grazie alla partecipazione di docenti universitari e specialisti del settore, sono stati analizzati gli aspetti caratteristici dei boschi silani e dei tipi di alberi che li popolano come il tipico pino laricio ormai divenuto simbolo della Calabria, presente nello stemma della Regione. Ai partecipanti sono stati inoltre trasferiti i rudimenti della cartografia che consentono di orientarsi tra le foreste in assenza del segnale Gps, nonché le nozioni necessarie a consultare il geoportale del Parco Nazionale della Sila così da poter accedere alle informazioni relative all’area protetta: sentieri, ciclovia, siti di interesse nazionale, riserve naturali biogenetiche, proprietà demaniali. L’iniziativa, frutto del Piano Operativo siglato dall’ente Parco e dal Reparto Carabinieri PN Sila, è volta a formare cittadini consapevoli, determinati a promuovere il rispetto della natura in tutte le sue forme, che possano in autonomia monitorare eventuali criticità svolgendo un’azione indispensabile per la salvaguardia del territorio. Solo la sensibilizzazione della comunità può fungere da deterrente per sconfiggere e scoraggiare atteggiamenti noncuranti delle regole che rischiano di contaminare o deteriorare i boschi in maniera irreversibile. Un supporto al lavoro quotidiano dei militari del Reparto Carabinieri Parco Nazionale della Sila che operano nelle sette stazioni dislocate tra le province di Cosenza, Catanzaro e Crotone. Ausilio che con l’arrivo della stagione estiva e dei numerosi turisti sull’altopiano silano, risulta necessario per istaurare una collaborazione basata sulla conoscenza e sulla divulgazione della cultura della sostenibilità. A tal fine restano aperte le iscrizioni gratuite ai prossimi appuntamenti, la richiesta andrà inoltrata via mail all’indirizzo fcs42805@pec.carabinieri.it indicando i propri dati anagrafici.