CON L’OCCASIONE E’ STATO INAUGURATO il MONUMENTO AI CADUTI FATTO RESTAURARE DI RECENTE

Alle 11 di oggi la sindaca di San Giovanni in Fiore Rosaria Succurro, presenti le autorità religiose, civili e militari, nonché gli assessori della propria Giunta, ha deposto una corona d’alloro alla base del monumento ai caduti ubicato sulla via Panoramica, dando inizio alla “Festa della Repubblica”, nata settantacinque anni fa, grazie ad un voto referendario degli italiani che scelsero il sistema repubblicano, ponendo fine al sistema monarchico. Quell’evento è stato ricordato nel discorso di saluto della prima cittadina. Alla manifestazione, che ha avuto luogo nel rispetto delle norme anti-Covid, ha partecipato anche una rappresentanza di cittadini richiamati dalla presenza di tante autorità. La cerimonia è stata accompagnata dalla riapertura ufficiale al pubblico del monumento ai Caduti, restaurato di recente. Il sindaco Succuro ha dichiarato: «Solo se uniti, saremo forti, raccomandava Alcide De Gasperi. La memoria della nascita della Repubblica non è un rito, ma è, soprattutto oggi, un momento di riflessione sull’importanza della democrazia per il futuro comune, nella consapevolezza che essa non è un concetto astratto o retorico, ma è una conquista frutto di guerre, lotte e sacrificio di vite umane. Compito delle istituzioni è difendere, preservare e alimentare il valore della democrazia, indissolubilmente legato alla Repubblica, come sancisce la Costituzione italiana all’articolo 1. Dopo la dura esperienza della pandemia, che non è finita, siamo chiamati a consolidare – ha concluso il sindaco di San Giovanni in Fiore – i princìpi di libertà, eguaglianza e solidarietà che sono alla base della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea, in cui ci riconosciamo, indipendentemente dalla laicità dello Stato, come comunità dalle radici cristiane».