PRECISAZIONE DELL’EX SINDACO BELCASTRO

“VANTARSI DI REALIZZAZIONI NE’ PENSATE, NE’ ATTUATE E’ SOLO FALSITA“

“L’avvio della raccolta differenziata è stato uno dei punti più qualificanti dell’amministrazione comunale che ho avuto l’onore di guidare.  C’è chi oggi vorrebbe mettere in discussione anche le cose più evidenti che sono sotto gli occhi di tutti”. È quanto ha sostenuto l’ex sindaco della città Pino Belcastro, all’indomani dell’ultimo Consiglio comunale che è stato chiamato all’approvazione del Pef. “Abbiamo trovato una San Giovanni senza nemmeno l’ombra della raccolta differenziata.  La nostra città era l’ultima sopra i 15 mila abitanti a non avere avviato la differenziata. Ci siamo rimboccato le maniche – ha sostenuto Belcastro – e lavorando intensamente con i nostri uffici siamo riusciti ad avviare un servizio che era importantissimo per la nostra comunità. Dopo poco più di un anno, grazie alla grande collaborazione di tutti i sangiovannesi siamo riusciti a portare la raccolta al 64%. A qualche smemorato voglio ricordare che grazie a queste percentuali siamo riusciti a far scendere le tasse sui rifiuti del 12%. Oggi mettere in discussione questo straordinario risultato significa non conoscere i fatti o far finta di non conoscerli. A qualche consigliere di opposizione – ha continuato l’ex primo cittadino – gli suggerisco di andarsi a leggere tutti gli atti, le tante sentenze emesse dagli organi dello Stato e poi parlare. Con la mia giunta e una buona parte del Consiglio comunale siamo riusciti a portare in città, grazie alla giunta regionale guidata da Mario Oliverio, un contributo di ben 800 mila euro che sono serviti per la realizzazione dell’isola ecologica nella zona Pip e la costruzione di altre 6 piccole isole cosiddette “a scomparsa” perché realizzate sottoterra. Il nostro obiettivo non si era fermato al 64%. Infatti, con la realizzazione del progetto approvato dalla Regione il risultato sarebbe salito ancora di più. I fatti sono sotto gli occhi di tutti. Noi abbiamo fatto ciò che altri non sono riusciti a fare. Volevo rammentare al Consiglio e alla civica amministrazione che sono stati eletti da oltre 18 mesi e che nel frattempo il bando della raccolta differenziata è scaduto, non se ne è accorto nessuno? Governare significa fare e magari tentare anche di migliorare le cose fatte e quando è il caso dare atto anche a chi ti ha preceduto. Vantarsi sempre di aver realizzato progetti ereditati da altri è un pio esercizio illusionistico. La nostra comunità – ha concluso l’ex sindaco – è matura per capire da che parte sta la verità”.