ASSOLTO DAL GIUDICE DI PACE DI PAOLA
Il Giudice di Pace di Paola, dott.ssa Paola Canino ha ritenuto non colpevole di lesa reputazione, nei confronti di Marco Ambrogio, coniuge della sindaca di San Giovanni in Fiore, quanto pronunciato nel corso di una conferenza stampa del PSI, dall’esponete socialista, Pietro Lopez, il quale in particolare contestava, anche sulla scorta di una articolo di giornale e stimolato dalla presa di posizione di alcuni consiglieri comunali di minoranza trasmessa al Prefetto di Cosenza, l’inopportuna presenza del marito della sindaca in Municipio, senza averne alcun titolo, dove “riceveva” i cittadini che avevano esigenza, invece, di parlare in modo riservato con il capo dell’Amministrazione comunale. Da qui l’offesa da parte di Marco Ambrogio che adiva le vie legali, chiedendo la condanna del suddetto Lopez al risarcimento di tutti i danni quantificati in mille euro, nonché al pagamento delle spese processuali. Di tutt’altro parere la decisione del Giudice che evidenzia nella sentenza che “Le parole pronunciate dal sig. Pietro Lopez durante una conferenza stampa del Partito socialista italiano di San Giovanni in Fiore non possono ritenersi diffamatorie essendo espressione del diritto di critica”. Evidenziando quanto stabilito della Suprema Corte con ordinanza 38215 del 3 dicembre 2021. Gli attori del contendere sono stati difesi rispettivamente: Ambrogio (dall’avv. Giovanni Iaconetti) e Lopez (dall’avv. Carla Celebre). Una sentenza accolta con la dovuta soddisfazione da parte degli iscritti e simpatizzanti del Partito socialista.