PATROCINATO DAL CLUB PER L’UNESCO
di Alessia Lopez
La giornata conclusiva della quarta edizione del Concorso Fotografico Nazionale – Città di San Giovanni in Fiore – si è svolta il 18 agosto 2023 presso le sale espositive del Museo Demologico, nella monumentale Abbazia Florense, ove la mostra è stata ospitata sino al 31 agosto. Il concorso è nato su impulso del sangiovannese Mario Iaquinta, promotore di Officine Fotografiche Florensi, che ha coltivato la passione per la fotografia sin da giovane e che vuole, per mezzo di essa, far valicare i confini nazionali al suo luogo di appartenenza. La tenacia è non è stata allentata dal momento di iniziazione poco propizio a tutte le aggregazioni, a causa del Covid, sostenuto dal Club per l’UNESCO locale, attento a ogni iniziativa di valorizzazione del territorio. “Quello che per altri è una perdita di tempo, per me è vita” (R. Sidoli)… All’età di 22 anni partecipò al primo concorso, vincendo una medaglia di argento messa in palio dal Presidente della Repubblica, Sandro Pertini. Ha ottenuto riconoscimenti e premi a livello nazionale e internazionale. Nel 2007, la F.I.A.F. – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche – lo ha nominato “Artista della fotografia Italiana”, mentre la F.I.A.P. (massima associazione internazionale in campo fotografico) “Artista della Federazione Internazionale dell’Art photographique”. Per la statistica nazionale U.I.F. – Unione Italiana Fotoamatori -, ha 4 stelle di merito. Il fatto che San Giovanni in Fiore possa affermarsi su piano nazionale per la fotografia non è ipotesi scevra dalla storia locale, Gioacchino da Fiore usò le figure del suo codice miniato, Liber figurarum, per esprimere il suo pensiero teologico, come evidenziato da M. Iaquinta. I tempi cambiano, le idee restano e si contestualizzano. Oggi le immagini prendono forma in processi tecnici, capaci di registrare luci e materia, racchiusi nel palmo della mano. Si passa dalla custodia degli istanti più significativi della propria vita immortalati in uno scatto alla consacrazione della quotidianità. Chiunque si diverte a carpire colori, dettagli, emozioni in una cornice di originalità… e, a volte, per gioco, si scopre il talento. La funzione di un concorso, come ha sottolineato l’organizzatore, serve a testarne la qualità, da preferire alla mera pubblicazione su un social per la visibilità della premiazione e per lo stimolo del confronto. Tutti i fotografi di fama hanno preso parte almeno a un concorso. Lo spirito di adesione per il concorso sangiovannese, ben nutrito sin dalla prima edizione, si è confermato grazie ai 105 autori, provenienti da 16 regione italiane, con l’invio di 1524 fotografie, qualificandosi come una delle competizioni più partecipate in Italia, godendo del solo patrocinio della U.I.F. Notevole è stato il lavoro svolto dalle 5 giurie indette per ogni tema: libero colore, libero bianco e nero, street, paesaggio e Calabria – Centri Storici. Il migliore autore in assoluto è stato Antonio Semiglia, ma tantissimi sono stati i riconoscimenti e i premi elargiti. È un concorso grande nella sua idealità, ma con un altrettanto gran cammino in salita da compiere, che auspica a contributi ingenti e preziosi per sua la crescita, che vadano oltre la generosa solidarietà manifestata dai partners vari.