L’AVVENTURA DI “CRONACHE CALABRESI”

La storia di “Cronache Calabresi” la rivista fondata dal compianto prof. Antonio Guarasci, primo presidente della Giunta regionale della Calabria, è oggetto di una pubblicazione edita grazie al contributo della Fondazione Carical. A scriverla è stato Luigi Basile (nella foto di sinistra), giornalista de “Il nuovo Corriere della Sila” battagliero periodico nato a San Giovanni in Fiore nel lontano 1961 e che tutt’oggi continua ad informare i numerosi sangiovannesi emigrati oltre i confini della Sila. Si tratta di una pubblicazione agile e nello stesso tempo ricca di notizie, perché riporta l’indice ragionato della rivista guarasciana pubblicata dal 1962 al 1975. “Con i suoi ben 50 fascicoli distribuiti in tredici anni di attività – scrive in premessa il prof. Mario Bozzo, presidente della Fondazione Carical – “Cronache Calabresi” ha rappresentato un punto di riferimento del dibattito politico-culturale della Calabria, per i temi, trattati sempre con grande capacità di approfondimento, e per gli insigni studiosi che, più o meno assiduamente, hanno accompagnato il percorso di questa coraggiosa attività editoriale”. Il titolo della pubblicazione è “L’Avventura di Cronache Calabresi” e riporta i contributi oltre che di Mario Bozzo, anche di Giuseppe Trebisacce, docente presso l’Università della Calabria e presidente della Fondazione “A. Guarasci”, di Salvatore Angelo Oliverio che nel 1968, per alcuni articoli pubblicati sulla rivista, si è visto assegnare il “Premio Sila” per il giornalismo da una commissione presieduta da Giuseppe Ungaretti. Mentre Saverio Basile, direttore responsabile, parla di un’avventura in compagnia di un gran maestro. “Scorrendo le migliaia di pagine che ne costituiscono la raccolta – fa notare il prof. Giuseppe Trebisacce – ci si rende immediatamente conto del valore storico e documentario che la rivista assume, gettando luce su un periodo, quello degli anni ’60 e ’70, tra i più travagliati ma anche fecondi, della storia della Regione”. A raccontare poi la storia vera e propria della rivista è toccato a Luigi Basile che si è preso la briga di controllare pagina per pagina i cinquanta e passa numeri della corposa pubblicazione. “Si è voluto soprattutto dare atto a Guarasci – ha detto Luigi Basile – di aver capito prima di tutti gli altri politici calabresi, il grande ruolo della stampa per lo sviluppo di una regione che all’epoca non disponeva di nessun giornale quotidiano. Non a caso il presidente Guarasci nella prima riunione per la fondazione della rivista parla della necessità di creare uno strumento che veicoli le idee politiche di quanti si ritrovano negli ideali di libertà e di democrazia”. La pubblicazione dispone da un ricco corredo fotografico in b/n che ripropone incontri del primo presidente della Giunta regionale calabrese con esponenti politici di primo piano della vita politica italiana all’epoca del suo breve mandato. “L’avventura di Cronache Calabresi” sarà presentata ufficialmente a Cosenza a cura della Fondazione “Antonio Guarasci”.

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