do SaBa

Successo pieno per Antonio Iaquinta (nella foto), nativo di San Giovanni in Fiore ma da tempo residente in Piemonte, il quale si è laureato campione europeo di Backgammon, partecipando alla XXV^ edizione dei giochi che ha avuto luogo dal 3 al 7 aprile scorsi presso il Casinò di Velden am Wörthersee, in Austria. La finale che ha visto gareggiare il nostro concittadino contro il belga Walter Meuwis ha registrato momenti di forte tensione per l’abilità e la fortuna che nella prima fase del gioco hanno favorito l’avversario. Ma come sostengono gli esperti: “Il backgammon è la perfetta commistione tra fortuna, come tutti i giochi in cui sono presenti i dadi, e abilità di calcolo matematico abbinata alla corretta strategia di gioco e come si dice nell’ambiente a parità di fortuna vince il più bravo, a parità di bravura vince il più fortunato”. E così Antonio Iaquinta nell’ultimo game prende il sopravvento nel gioco, colpendo con un doppio blot in casa propria e con la possibilità di entrare con 4 su 6 case aperte dell’avversario. Freddezza e fortuna hanno fatto il resto e così al cinquantenne giocatore belga non gli rimane che stringere la mano al nostro Antonio Iaquinta che vince il match 15 a 3 e cade in un pianto di lacrime liberatorio. E’ la prima volta che un calabrese vince il campionato europeo di Backgammon. Ora non gli rimane che tentare, in agosto, la scalata al titolo mondiale che nel 2011 lo aveva annoverato tra i primi sedici al mondo. Fortuna a parte c’è da dire però che il nostro campione è un giocatore scrupoloso che si prepara metodicamente e psicologicamente ad ogni incontro che è chiamato ad affrontare.